Annesso alla chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, il museo è una collezione di cimeli e documenti autentici riguardanti i tentativi dei defunti che sarebbero in purgatorio di comunicare con i vivi.
Strettamente legato alla presenza templare, è il famoso SATOR circolare, unico nel suo genere: si trova sul lato occidentale del chiostro, sulla destra per chi entra dal corridoio d'ingresso.
In una cripta sotto la chiesa di S. Stefano sono esposti corpi che, per uno stranissimo fenomeno fisico-chimico prodotto da microrganismi presenti nel terreno, sono mummificati naturalmente.
Tra i più antichi boschi esistenti al mondo (3 milioni di anni fa, fine Cenozoico). Gli alberi rimasti sono ora fossilizzati ancora in posizione verticale, con la struttura lignea pressoché inalterata
Nel dipinto di Ventura Salimbeni "Esaltazione dell'Eucaristia" compare un grosso oggetto rotondo per molti inspiegabile in quell'epoca perché assomiglierebbe a un satellite artificiale con antenne.
le Macchine Anatomiche, due corpi umani, un uomo e una donna, trattati con un procedimento alchemico ancora sconosciuto che ne ha "metallizzato" i vasi sanguigni rendendoli immuni alla decomposizione.
La sua particolarità è data dalla presenza in cima di due secolari piante di leccio che è possibile notare anche da lontano, come un piccolo eden in cima al mondo.
Un gigantesco spicchio di luna verde sulla Casilina, rubato agli sfasciacarrozze.
